Recital cameristico di Alessandro Carbonare
ed Enrico Pace il 21 novembre alle 20.30

Alessandro Carbonare (clarinetto), Enrico Pace (pianoforte)

 

Il recital del clarinettista Alessandro Carbonare e del pianista Enrico Pace chiude, martedì 21 novembre, la Stagione concertistica 2023

Martedì 21 novembre alle 20.30 (turno A) è in programma il diciottesimo e ultimo appuntamento della Stagione concertistica 2023 che prevede un altro, imperdibile recital di ottima musica da camera: si esibiscono Alessandro Carbonare (Desenzano del Garda, 1967), dal 2003 primo clarinetto dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia e che si è già esibito a Cagliari nel febbraio 2020 (poco prima del lockdown per la pandemia), ed Enrico Pace (Rimini, 1967), solido pianista dal curriculum internazionale, la cui ultima esibizione a Cagliari risale invece al novembre 2008.

Il programma musicale prevede l'esecuzione di: Tre Romanze per clarinetto e pianoforte op. 94 di Robert Schumann; Sonata n. 2 in Mi bemolle maggiore per clarinetto e pianoforte op. 120 di Johannes Brahms; Phantasiestücke per clarinetto e pianoforte op. 73 di Robert Schumann; Sonata n. 1 in fa minore per clarinetto e pianoforte op. 120 di Johannes Brahms.

Lo spettacolo ha una durata complessiva di 1 ora e 20 minuti circa, compreso l'intervallo.

I posti in teatro sono identificati, come sempre, per ordine (platea, prima e seconda loggia) e per settore (giallo, rosso e blu). Ad ogni settore corrisponde un prezzo, secondo il diverso valore dei posti.

Da sottolineare la possibilità di acquistare da martedì 10 gennaio 2023 i biglietti per tutti gli spettacoli della Stagione concertistica; lo stesso servizio è possibile anche online attraverso il circuito di prevendita www.vivaticket.it.

Prezzi biglietti: platea € 35 (settore giallo), € 30 (settore rosso), € 25 (settore blu); I loggia € 30 (settore giallo), € 25 (settore rosso), € 20 (settore blu); II loggia € 10 (settore unico). Ai giovani under 35 ed ai disabili sono applicate riduzioni del 50% sull'acquisto di abbonamenti e biglietti. Ulteriori agevolazioni sono previste per gruppi organizzati. 
Sono previste, inoltre, per tutti gli spettacoli della Stagione 2023 (concertistica, lirica e balletto), tre distinte riduzioni, sempre sull'acquisto di biglietti, del 30% (residenti delle province di Oristano, Nuoro e Sassari), del 20% (residenti della provincia del Sud Sardegna) e del 50% (residenti nelle isole di San Pietro e La Maddalena).

È consentito l'uso dei voucher (Stagione concertistica 2020 - Stagione lirica e di balletto 2020) per il pagamento dei biglietti (dietro presentazione degli stessi voucher). Si invita ad utilizzare il pagamento elettronico (carte di credito e bancomat), soprattutto per un'eventuale differenza da integrare (se il voucher fosse di importo inferiore al prezzo del biglietto).

Il Teatro Lirico di Cagliari continua ad offrire la possibilità, al variegato e multiforme pubblico di giovani e giovanissimi studenti di tutte le scuole sarde di qualsiasi ordine e grado, di avvicinarsi ancora una volta o, in alcuni casi, per la prima volta all'affascinante mondo del teatro musicale a condizioni davvero vantaggiose ed agevolate. 
Anche in occasione di questo spettacolo, sono a disposizione biglietti, al prezzo promozionale di € 5, per tutte le scuole della Sardegna, compresi i conservatori di musica e le università.

La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9 alle 13, mercoledì dalle 16 alle 20 e, nei giorni di spettacolo, anche da due ore prima dell'inizio.

Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant'Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 - 0704082249, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Servizio promozione culturale scuola@teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin.

La Direzione si riserva di apportare al programma le modifiche che si rendessero necessarie per esigenze tecniche o per cause di forza maggiore. Eventuali modifiche al cartellone saranno indicate nel sito internet del teatro www.teatroliricodicagliari.it.

Alessandro Carbonare - Clarinetto
Primo clarinetto dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia dal 2003, ha vissuto a Parigi, dove per 15 anni ha occupato il posto di Primo clarinetto solista dell'Orchestre National de France. Sempre nel ruolo di Primo clarinetto, ha avuto importanti collaborazioni con i Berliner Philarmoniker, la Chicago Symphony e la Filarmonica di New York. Dal suo debutto con l'Orchestra della Suisse Romande di Ginevra, Alessandro Carbonare si è esibito come solista, tra le altre, con l'Orchestra della Radio Bavarese di Monaco, l'Orchestra della Radio di Berlino, la Tokyo Metropolitan Orchestra e con tutte le più importanti orchestre italiane. Appassionato cultore della musica da camera, è da sempre membro del Quintetto Bibiena e collabora regolarmente con eminenti artisti e amici tra cui: Mario Brunello, Alexander Lonquich, Andrea Lucchesini, Trio di Parma, Enrico Dindo, Massimo Quarta. Da sempre attratto non solo dalla musica "classica", si esibisce anche in programmi jazz e klezmer: importanti le collaborazioni con Paquito D'Riveira, Enrico Pieranunzi e Stefano Bollani. Su personale invito di Claudio Abbado, Alessandro Carbonare ha accettato il ruolo di Primo clarinetto nell'Orchestra del Festival di Lucerna e nell'Orchestra Mozart, con la quale ha registrato, per Deutsche Grammophon, il Concerto K622 al clarinetto di bassetto, lavoro che ha vinto il 49° Record Academy Awards 2013. Il suo impegno sociale lo ha portato, tra gli altri, ad assistere Claudio Abbado nel progetto dell'Orchestra Simon Bolivar e delle orchestre infantili del Venezuela. Grande successo ha ottenuto il cd "The Art of the Clarinet" (Decca), mentre il canale satellitare Sky-Classica ha dedicato ad Alessandro Carbonare un ritratto per la serie «I Notevoli». Alessandro Carbonare ha contribuito anche a dare grande impulso alla nuova musica per clarinetto, commissionando nuovi concerti a Ivan Fedele, Salvatore Sciarrino, Luis De Pablo e Claude Bolling. È professore di clarinetto all'Accademia Chigiana di Siena.

Enrico Pace - Pianoforte
Nato a Rimini, studia con Franco Scala al Conservatorio di Musica "Gioachino Rossini" di Pesaro, dove si diploma anche in composizione e direzione d'orchestra. Si perfeziona all'Accademia Pianistica Internazionale "Incontri col Maestro" di Imola e suo prezioso mentore, in seguito, è il didatta belga Jacques de Tiège. Dopo la vittoria del Primo premio al Concorso Internazionale "Franz Liszt" di Utrecht nel 1989, Enrico Pace si esibisce in tutto il mondo: Concertgebouw di Amsterdam, Teatro alla Scala e Sala Verdi di Milano, Roma, Berlino, Wigmore Hall di Londra, Dublino, Herkulessaal di Monaco di Baviera, Praga, Philharmonie di Berlino e varie città del Sud America. È stato invitato a suonare in numerosi festival internazionali tra cui: Lucerna, Salisburgo, Edimburgo, La Roque d'Anthéron, Rheingau, Verbier, Schleswig-Holstein, Husum, Festival Pianistico di Brescia e Bergamo. Molto apprezzato come solista, si esibisce con orchestre prestigiose, come Royal Orchestra del Concertgebouw, Filarmonica di Monaco, Bamberger Symphoniker, BBC Philharmonic Orchestra, Orchestra Nazionale di Santa Cecilia di Roma, Rotterdam Philharmonic, Dutch Radio Philharmonic, Netherlands Philharmonic, Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Göteborg, orchestre sinfoniche di Londra e Stavanger, Filarmonica di Bruxelles, Philharmonisches Orchester Freiburg, Rheinische Philharmonie, orchestre sinfoniche di Sydney e Melbourne, Konzerthausorchester Berlin, MDR-Sinfonieorchester di Lipsia, Camerata Salzburg, Orchestra Filarmonica di Varsavia, Orchestra Giuseppe Verdi di Milano, Filarmonica Toscanini di Parma. Enrico Pace ha collaborato con numerosi direttori d'orchestra fra cui spiccano: Roberto Benzi, Gianandrea Noseda, Zoltan Kocsis, Kazimierz Kord, Mark Elder, Lawrence Foster, Vassily Sinaisky, Stanislav Skrowaczewski, Bruno Weil, Andrey Boreyko, Eliahu Inbal, Carlo Rizzi, Jan Latham-Koenig, Walter Weller, Antoni Wit. Enrico Pace ha inoltre collaborato con violinisti del calibro di Leonidas Kavakos, Frank Peter Zimmermann, Akiko Suwanai e Liza Ferschtman, e con il violoncellista Sung-Won Yang, esibendosi con loro in Europa, USA e Asia. Altri partner nel campo della musica da camera includono non solo il violoncellista Daniel Müller-Schott, la clarinettista Sharon Kam, il pianista Igor Roma e la cornista Marie Luise Neunecker, ma anche il Keller Quartet, il RTE Vanbrugh Quartet e il Quartetto Prometeo. Ospite regolare di festival cameristici, ha visitato Delft, Moritzburg, Risør, Kuhmo, Montreux, Stresa e West Cork. Passate salienti esibizioni includono il ciclo di Sonate di Beethoven, con Leonidas Kavakos, a New York (Carnegie Hall), Atene, Firenze, Milano, Amsterdam, Mosca, Tokyo, al Salzburg Festival e al Beethovenfest Bonn, oltre che ad altre performance negli Stati Uniti, Europa e Cina. Si è inoltre esibito nelle Sonate di Bach con Frank-Peter Zimmermann a New York, Amsterdam, Zurigo, Francoforte, Bamberga e Giappone. Con Matthias Goerne ha portato lo Schwanengesang di Schubert alla Scala di Milano. A Zurigo, Francoforte e Colonia ha suonato con il violista Antoine Tamestit, in Giappone e alla Wigmore Hall di Londra con Akiko Suwanai, e in Corea e Giappone con il violoncellista Sung-Won Yang. Come solista si è esibito in sale del calibro della Concergebouw di Amsterdam e la Herkulessaal di Monaco. Con Leonidas Kavakos e il violoncellista Patrick Demenga ha registrato i Trii per pianoforte di Mendelssohn (Sony Classical). La sua registrazione dell'integrale delle Sonate di Beethoven per piano e violino con Leonidas Kavakos è stata pubblicata da Decca Classics nel gennaio 2013 ed è stata nominata per un Grammy Award. Nell'aprile 2016 Decca Classic ha pubblicato un cd nel quale il duo esegue brani virtuosistici. Con Frank-Peter Zimmermann ha registrato la Sonata n. 2 di Busoni e le sei Sonate per violino e pianoforte 1014-1019 di Bach per Sony Classical. Nel 2011 la casa discografica "Piano Classics" pubblica la sua incisione degli Années de pèlerinage "Suisse" e "Italie" di Liszt.

© Ufficio Stampa Teatro Lirico di Cagliari

 


Iscriviti