Carmine Pinto debutta a Cagliari e dirige
Cherubini, Haydn, Beethoven il 9 agosto

Il maestro Carmine Pinto

 


Carmine Pinto dirige Orchestra e Coro del Teatro Lirico, 
il 9 agosto alle 21 al Parco della Musica di Cagliari,
e chiude l'Attività musicale estiva 2023

Mercoledì 9 agosto alle 21 al Parco della Musica di Cagliari, a chiusura dell'Attività musicale estiva 2023, si tiene il concerto sinfonico-corale dell'Orchestra e del Coro del Teatro Lirico di Cagliari, diretti da Carmine Pinto (Salerno, 1966), al suo debutto sul podio cagliaritano, e che propongono una serata dedicata a tre raffinate pagine di musica settecentesca. Il maestro del coro è Giovanni Andreoli.

Il programma musicale prevede infatti l'esecuzione di: Medea: Ouverture di Luigi Cherubini; Te Deum in Do maggiore Hob:XXIIIc:2 di Franz Joseph Haydn; Quarta Sinfonia in Si bemolle maggiore op. 60 di Ludwig van Beethoven.

Lo spettacolo ha una durata complessiva di 60 minuti circa e non prevede l'intervallo.

Posto unico non numerato: € 10 (intero), € 5 (ridotto abbonati, under 35 e disabili).

La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9 alle 13, mercoledì dalle 16 alle 20 e, nei giorni di spettacolo, anche da due ore prima dell'inizio.

Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant'Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 - 0704082249, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin.

La Direzione si riserva di apportare al programma le modifiche che si rendessero necessarie per esigenze tecniche o per cause di forza maggiore. Eventuali modifiche al cartellone saranno indicate nel sito internet del teatro www.teatroliricodicagliari.it.

Giovanni Andreoli - Maestro del coro
Originario di Brescia, studia pianoforte, composizione, flauto, percussioni, musica corale e direzione di coro. Inizia molto giovane l'attività in teatro, dapprima come maestro suggeritore, poi come maestro di sala e quindi come responsabile della preparazione musicale delle compagnie di canto. Già maestro sostituto in importanti teatri italiani e festival lirici, tra cui Rossini Opera Festival di Pesaro, Maggio Musicale Fiorentino e Festival Puccini di Torre del Lago, è stato Maestro del coro in importanti istituzioni musicali italiane fra cui: Rai di Milano, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Carlo Felice di Genova, Arena di Verona. Durante la sua carriera collabora assiduamente con la Biennale Musica di Venezia, curando la preparazione di composizioni, presentate in prima mondiale, di autori contemporanei come Adriano Guarnieri, Luis De Pablo, Aldo Clementi, Giacomo Manzoni e Luigi Nono. Negli anni 1997-1998 viene invitato al Teatro Municipal de São Paulo (Brasile), dove dirige Messa dell'incoronazione di Mozart, Nelson Messe di Haydn e Petite Messe solemnelle di Rossini; a Rejkjavik per dirigere L'elisir d'amore di Donizetti, al Festival di Orvieto con i complessi del Teatro La Fenice di Venezia per l'esecuzione della Via Crucis di Liszt e a Granada, sempre con La Fenice di Venezia, per Carmina Burana di Orff. È stato invitato, dal Festival Klangbogen Wien, a dirigere Otello di Rossini al Theater an der Wien con l'Orchestra Sinfonica di Varsavia. Dopo l'impegno come Maestro del coro alla Fenice di Venezia (1994-2001), è stato: Direttore artistico del Teatro Grande di Brescia (1994-2005); Maestro del coro al Teatro Carlo Felice di Genova (2001-2004); Maestro Titular del Coro al Teatro Nacional São Carlos di Lisbona (2004-2008); Direttore Principale della Orquestra Sinfonica da Op- Companhia Portuguesa de Opera (2004-2008); Maestro del coro alla Fondazione Arena di Verona (2010-2011); Maestro Titular del Coro al Teatro São Carlos di Lisbona (2011-luglio 2020).

Coro del Teatro Lirico di Cagliari
Protagonista di un'importante attività che, a partire dal dopoguerra, lo ha portato ad eseguire oltre cento titoli di lirica, si qualifica anche per la capacità di affrontare il repertorio sinfonico. Ha avuto tra i suoi direttori Bonaventura Somma, Roberto Benaglio, Giorgio Kirschner e, in anni recenti, è stato diretto dal 1997 al gennaio 2005 da Paolo Vero, dal giugno 2005 al dicembre 2007 da Andrea Faidutti, dal gennaio 2008 al dicembre 2011 da Fulvio Fogliazza, dal gennaio 2012 al novembre 2014 da Marco Faelli, dal dicembre 2014 al luglio 2017 da Gaetano Mastroiaco e, dal settembre 2017, da Donato Sivo. La disponibilità e la capacità di interpretare lavori di epoche e stili diversi in lingua originale sono caratteristiche che lo hanno reso tra le compagini più duttili ed apprezzate da direttori d'orchestra e registi. Il complesso ha avuto particolare cura per le opere di compositori del Novecento, tra cui Le Roi David di Honegger, Stabat Mater di Poulenc, Assassinio nella cattedrale di Pizzetti, Sinfonia di Salmi di Stravinskij, Coro di morti di Petrassi, La visita meravigliosa di Rota, Stabat Mater di Szymanowski. Tra le interpretazioni delle ultime stagioni hanno particolare rilievo il Te Deum di Berlioz con la direzione di Gabor Ötvös, la Seconda Sinfonia di Mahler con Alun Francis, il Requiem e la Messa dell'Incoronazione di Mozart con Ton Koopman, il Requiem di Cherubini diretto da Frans Brüggen, il Requiem tedesco di Brahms e La Creazione di Haydn con Gérard Korsten, la Passione secondo Giovanni e la Passione secondo Matteo di Bach con Peter Schreier, le opere Sebastian, tratta da Le martyre de Saint-Sébastien di Debussy (prima produzione italiana), con la direzione di Georges Prêtre, Čerevički di Čajkovskij diretta da Gennadi Rozhdestvensky. Negli anni scorsi ha collaborato con registi quali Dario Fo, Beni Montresor, Stefano Vizioli, Lorenzo Mariani, Filippo Crivelli, Luca Ronconi, Hennings Brockhaus, Alberto Fassini, Denis Krief, José Carlos Plaza, Stephen Medcalf, Pier Luigi Pizzi, Graham Vick. Sotto la guida di Lorin Maazel ha eseguito con successo la Nona Sinfonia di Beethoven nel 1999, e l'anno successivo in un'apprezzata versione multimediale. Nel 2002 il Coro, insieme all'Orchestra del Teatro Lirico, ha rappresentato l'Italia nell'ambito della rassegna Italienische Nacht, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Particolarmente apprezzate sono state, inoltre, le esecuzioni della Liturgia di San Giovanni Crisostomo di Čajkovskij e il Vespro in memoria di S. Smolenskij di Rachmaninov. Nel giugno 2003 ha eseguito, con la New York Philharmonic diretta da Lorin Maazel, brani da Porgy and Bess di Gershwin. Per la casa discografica Dynamic ha inciso Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da "Musica e Dischi" quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da "Opéra International" col "Timbre de Platine" - gennaio 2001), Čerevički di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, la Passione secondo Giovanni di Bach, Euryanthe di Weber, Opričnik di Čajkovskij, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Die Vögel di Braunfels, Lucia di Lammermoor di Donizetti. È in preparazione l'edizione discografica di A Village Romeo and Juliet di Delius. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème (con Andrea Bocelli nel ruolo di Rodolfo), trasmessa in tutto il mondo, e, nel 2003, Don Pasquale (edito in dvd da Rai Trade).

Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari
È stata fondata nel 1933 e ha consolidato, negli anni, un fecondo rapporto con i maggiori direttori italiani, tra cui Tullio Serafin, Vittorio Gui, Antonino Votto, Guido Cantelli, Franco Ferrara, Franco Capuana, Willy Ferrero, e con compositori quali Ottorino Respighi, Ildebrando Pizzetti, Ermanno Wolf Ferrari, Riccardo Zandonai, Alfredo Casella. Risalgono agli anni '50-'60 le apparizioni sul podio di Lorin Maazel, Lovro von Matacic, Claudio Abbado, Sergiu Celibidache, Riccardo Muti, e le collaborazioni con Gioconda De Vito, Leonid Kogan, Henryk Szering, Andrés Navarra, Dino Ciani, Maria Tipo, Nikita Magaloff, Wilhem Kempff, Martha Argerich. In questi ultimi anni l'Orchestra ha collaborato, tra gli altri, con direttori come Lorin Maazel, Georges Prêtre, Emmanuel Krivine, Mstislav Rostropovich, Ton Koopman, Iván Fischer, Frans Brüggen, Carlo Maria Giulini, Gennadi Rozhdestvensky, Rafael Frühbeck de Burgos, Neville Marriner, Christopher Hogwood, Hartmut Haenchen e con solisti come Martha Argerich, Aldo Ciccolini, Kim Kashkashian, Viktoria Mullova, Misha Maisky, Truls Mørk, Sabine Meyer, Yuri Bashmet, Salvatore Accardo. Dal 1999 al 2005 Gérard Korsten ha ricoperto il ruolo di direttore musicale e ha, fra l'altro, diretto in prima esecuzione nazionale, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber e A Village Romeo and Juliet di Delius, mentre nella stagione 2007-2008 George Pehlivanian è stato direttore ospite principale. Negli ultimi anni l'Orchestra ha collaborato regolarmente con Lorin Maazel, compiendo nel 1999 una tournée in Europa ed eseguendo con successo una serie di concerti. Nel 2002 ha rappresentato l'Italia nella rassegna "Italienische Nacht", organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Nel 2005 ha suonato in un concerto in onore del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Nel 2010 ha partecipato al 98° Festival di Wiesbaden con Lucia di Lammermoor per la direzione di Stefano Ranzani e la regia di Denis Krief, riscuotendo un grande successo. Recentemente, nell'ambito di un progetto di internazionalizzazione del Teatro Lirico di Cagliari, realizzato e promosso in collaborazione con l'Unione Europea, il Governo Italiano e la Regione Sardegna, l'Orchestra è stata invitata dalla New York City Opera per l'esecuzione di La campana sommersa di Respighi, ricevendo il plauso del pubblico e della critica. Negli ultimi anni, anche nell'ambito della rassegna "Cinque passi nel Novecento", ha eseguito, in prima assoluta, composizioni per orchestra che il Teatro Lirico di Cagliari ha commissionato a compositori come Sylvano Bussotti, Giorgio Tedde, Azio Corghi, Fabio Nieder, Alberto Colla, Carlo Boccadoro, Franco Oppo, Francesco Antonioni, Ivan Fedele, Michele Dall'Ongaro, Filippo Del Corno, Vittorio Testa, Sergio Rendine, Orazio Sciortino. Per la casa discografica Dynamic ha inciso opere in prima esecuzione in Italia, quali: Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da "Musica e Dischi" quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da "Opéra International" col "Timbre de Platine" - gennaio 2001), Čerevički e Opričnik di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Lucia di Lammermoor di Donizetti. Ha inciso, inoltre, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, La Passione secondo Giovanni di Bach, La sonnambula di Bellini, I Shardana di Porrino per la Dynamic, Don Pasquale per Rai Trade e La leggenda della città invisibile di Kitež e della fanciulla Fevronija di Rimskij-Korsakov per Naxos. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème trasmessa in tutto il mondo.

Carmine Pinto - Direttore
Diplomato in corno al Conservatorio di Musica "Giuseppe Martucci" di Salerno con il massimo dei voti, si è poi perfezionato all'Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma. La ricerca di nuove potenzialità espressive lo ha avvicinato allo studio della composizione e della direzione d'orchestra, diplomandosi e perfezionandosi all'Accademia Musicale Pescarese, all'Accademia Chigiana di Siena e alla Royal School of Music. Vincitore di Concorso internazionale al Teatro dell'Opera di Roma, ricopre il ruolo di Primo corno sotto la bacchetta di direttori come: Charles Dutoit, Daniele Gatti, Lorin Maazel, Riccardo Muti, Daniel Oren, Giuseppe Patanè, Georges Prêtre, Donato Renzetti, Nello Santi, Giuseppe Sinopoli, Hubert Soudant. Nel contempo ha l'opportunità di lavorare come direttore assistente con: Gianluigi Gelmetti, Daniel Oren, Antonio Pappano, Ralf Weikart, esperienze che gli consentono di collaborare con registi come Renzo Giacchieri, Jonathan Miller, Lamberto Puggelli, Franco Zeffirelli, Francesca Zambello e con istituzioni come Covent Garden, Opera di Parigi, Sydney Symphony Orchestra, Teatro dell'Opera di Guangzhou, Tel Aviv. La svolta nella carriera di direttore d'orchestra avviene nel 2006 con il debutto in Turandot al Festival Puccini di Torre del Lago, dove ritorna, in occasione delle celebrazioni del 150° anniversario pucciniano, con Madama Butterfly. Da allora alterna la direzione di produzioni operistiche (Attila, La forza del destino, Macbeth, Rigoletto, Cavalleria rusticana, Pagliacci, Madama Butterfly, Tosca, Turandot, La vedova allegra, La serva padrona di Paisiello, Don Checco di Nicola De Giosa) con il grande repertorio sinfonico e lirico-sinfonico in istituzioni, festival e teatri come: Bellini di Catania, Petruzzelli di Bari, San Carlo di Napoli, Fenice di Venezia, Verdi di Trieste, Carlo Felice di Genova, Verdi di Salerno, Opera di Shangai e di Pechino, Orchestra Sinfonica di Taipei, Orchestra Sinfonica di Bari, Orchestra Filarmonica di Salerno, Orchestra Sinfonica Marchigiana, Orchestra Sinfonica di Macao, Orchestra Sinfonica del Teatro "Claudio Santoro" di Brasilia. Nel 2007 al Teatro La Fenice di Venezia dirige la prima mondiale di Il principe della gioventù di Ritz Ortolani con la regia di Pier Luigi Pizzi. Nel 2011 incide in audio e video Pagliacci al Teatro Argentina di Roma per il film "To Rome with love" di Woody Allen (distribuito internazionalmente nel 2012) che vede come protagonista Fabio Armiliato; con lo stesso tenore e il compianto soprano Daniela Dessì ha offerto un "Gran gala di beneficenza" al Teatro Grande di Brescia. Dal 2010 è nominato dalla sua città di origine Salerno, Direttore principale dell'Orchestra Giovanile "Musikanten". Nel difficile periodo pandemico ha trionfato in un concerto sinfonico al Teatro Petruzzelli di Bari (2020) e nella Terza Sinfonia di Beethoven al Teatro Bellini di Catania (2021). Nel dicembre 2022 dirige al Teatro Verdi di Pisa Don Pasquale di Donizetti. Attivo inoltre nell'organizzazione musicale è stato Segretario artistico del Festival Puccini di Torre del Lago e membro della Consulta dello spettacolo del Ministero della Cultura, in Commissione musica. Ha avuto la possibilità di gestire il team artistico del Festival Puccini di Torre del Lago, confrontandosi con il coordinamento di risorse umane ed ha avuto sotto la sua diretta supervisione e responsabilità tutta la parte artistica: Orchestra, Coro, cast artistici e Maestri collaboratori. Durante il 59° Festival Puccini, nel 2013, oltre alla normale produzione operistica pucciniana, 5 titoli d'opera, 3 nuovi allestimenti con un totale di 16 recite, ha reso omaggio ad altri due illustri compositori italiani: Giuseppe Verdi nel bicentenario della sua nascita con l'opera Rigoletto, e Pietro Mascagni con la Messa di Gloria nel 150° della sua nascita. Nel 2014, grazie al lavoro svolto in collaborazione con il Festival, sono state create, oltre alla normale produzione del repertorio pucciniano, le seguenti manifestazioni: "Cinema all'Opera" realizzando le riprese di La Bohème di Puccini con la regia di Ettore Scola; "Incontro con l'Oriente" realizzando due interessanti produzioni provenienti dal Giappone; "Junior Butterfly" del compositore Shigeaki Saegusa; "Chung hyang Jeon" (Profumo di Primavera) di Jang Ilnam dalla Corea. In totale sono state realizzate 19 serate d'opera. Grande attenzione infine ha dedicato ai giovani artisti dando vita all'Accademia di Alto perfezionamento per voci pucciniane 2014, oltre al Concorso per l'affidamento del progetto di Regia, Scene e Costumi. I selezionati hanno avuto la possibilità di vivere una grande esperienza professionale, vicino ad artisti quali: Amarilli Nizza, Alberto Mastromarino e Rolando Panerai.

© Ufficio Stampa Teatro Lirico di Cagliari

 

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